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Caso Clinico

a cura della Dott.ssa Paola De Bonis
18 Ott 2024

Caso clinico a cura della Dott.ssa Paola De Bonis

CASO CLINICO: Rommel

Autore: dott.ssa Paola De Bonis, DVM, Clinica Veterinaria Vet+ gruppo Cá zampa, Pianoro (Bologna)

SEGNALAMENTO

  • Rommel
  • Cane Weimaraner
  • Maschio castrato
  • 11 anni

MOTIVO DELLA VISITA

Viene portato in visita il 4/05/24 per agitazione notturna, continua ingestione di erba, deglutizione frequente, rigurgito di acqua e disappetenza. Il giorno precedente ha avuto un episodio di vomito con succhi gastrici ed erba. Feci ed urine risultano nella norma.

Il cane vive prevalentemente in casa con un altro cane femmina della stessa razza, esegue regolarmente profilassi vaccinali ed antiparassitarie e viene alimentato con cibo secco ad alto contenuto di fibre per pregressa colite.

Al momento assume un integratore alimentare a base di Artiglio del Diavolo (500 mg) per dolori artrosici, prescritto dal veterinario curante.


PRESENTAZIONE CLINICA

All’esame obiettivo generale il paziente si presenta con sensorio vigile, ma atteggiamento letargico. Risulta normopeso (40,1 kg) con un BCS di 5/9. Le mucose si presentano rosee con tempo di riempimento capillare (TRC) = 2 sec. I linfonodi esplorabili sono normali e non reattivi. Il polso metatarsale è valido e sincrono bilateralmente, la frequenza cardiaca (86 battiti/min) e respiratoria (16 atti respiratori/min) risultano nella norma. L’auscultazione cardiotoracica è nella norma, l’addome risulta teso durante la palpazione dei quadranti craniali. La temperatura rettale è di 38,7°C, la palpazione rettale non mostra alterazioni significative.


LISTA DEI PROBLEMI E DIAGNOSI DIFFERENZIALI


• Nausea
• Rigurgito
• Disappetenza
• Letargia

In base al segnalamento, alle informazioni anamnestiche ed all’esame clinico sono state considerate le seguenti diagnosi differenziali:
• Gastrite / esofagite
• Gastroenteropatia cronica (reazione avversa al cibo)
• Pancreatite
• Epatopatia
• Nefropatia
• Endocrinopatia (Addison, Ipotiroidismo)


INDAGINI DIAGNOSTICHE

In base ai sospetti diagnostici si procede con le seguenti indagini: esame emocromocitometrico per valutare in particolare l’andamento dei globuli bianchi; un profilo biochimico con elettroforesi proteica, per indagare soprattutto la funzionalità renale ed epatica e gli elettroliti; l’esame delle urine, per verificarne il peso specifico; una valutazione della funzionalità tiroidea ed un’ecografia addominale.

L’esame emocromocitometrico risulta nella norma, dal profilo biochimico si rileva come un’unica alterazione un lieve aumento della proteina C reattiva (0.78 mg/dL RR 0.01-0.31). L’esame delle urine riporta un peso specifico adeguato (USG = 1.040 RR 1.015- 1.045) ed il rapporto PU/CU risulta nella norma (0,17 RR <0,5). La funzionalità tiroidea è mantenuta e dall’ecografia addominale si rileva un quadro indicativo per gastropatia diffusa primariamente ascrivibile ad un processo infiammatorio, caratterizzata da lieve e diffuso ispessimento parietale e rallentato svuotamento d’organo.


DIAGNOSI

Le indagini diagnostiche rivelano la presenza di una flogosi a livello gastrico. A questo punto, la principale diagnosi differenziale diventa una gastrite acuta, probabilmente conseguente alla terapia a base di Artiglio del Diavolo.


TRATTAMENTO

Si consiglia al proprietario di sospendere l’integrazione di Artiglio del Diavolo e di somministrare Gastrik pet® alla dose di 4 compresse in prossimità dei pasti principali fino alla visita di controllo dopo 15 giorni.
Progresso e risultati
Il paziente dopo due giorni dall’inizio della terapia ha interrotto l’ingestione di erba e la deglutizione continua. Durante la settimana successiva non ha presentato nessun episodio di vomito e/o rigurgito e si è alimentato

PROGRESSO E RISULTATI

Il paziente dopo due giorni dall’inizio della terapia ha interrotto l’ingestione di erba e la deglutizione continua. Durante la settimana successiva non ha presentato nessun episodio di vomito e/o rigurgito e si è alimentato spontaneamente.
Dopo 15 giorni viene effettuato un controllo clinico, che risulta nella norma; la proteina C reattiva è rientrata (0.25 mg/dL RR 0.01-0.31) e dall’ecografia addominale le porzioni esplorabili dello stomaco si presentano nei limiti della norma per spessore e stratigrafia parietale.


CONCLUSIONI

Viene presentato un caso di gastrite acuta in un Weimaraner di 11 anni.

In prima ipotesi l’infiammazione si correla all’assunzione cronica di Artiglio del Diavolo, che nei soggetti più sensibili può portare a nausea e dolori addominali, come riportato in medicina umana (Brendler, 2021).

Per contrastare l’infiammazione della parete gastrica e la conseguente nausea è stato scelto un prodotto a base di Promugel®, un complesso di mucillagini in grado di proteggere la mucosa dall’eccessiva acidità gastrica, grazie alla formazione di un gel viscoso protettivo e con Aloe Vera, la quale rappresenta un trattamento sicuro ed efficace per ridurre i sintomi del reflusso gastro-esofageo (Panahi et al.,2015).
Grazie all’utilizzo di questi componenti, non si è reso necessario ricorrere a farmaci, come antiemetici o riduttori dell’acidità gastrica, ottenendo efficacemente una risoluzione della sintomatologia.

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