27 Giu 2022

Caso clinico a cura della Dr.ssa Rosati

UTILIZZO DI BESAME NEL TRATTAMENTO DI UN CASO DI EPATOPATIA CRONICA ASSOCIATA A MUCOLE

Autore: Dr.ssa Rosati Jessica, DVM PhD – GpCert Internal Medicine, GpCert Diagnostic Imaging

Segnalamento

Maya
Cane femmina
Cavalier King Charles Spaniel
9 aa

Anamnesi

Vomito acuto da circa 24 ore.
Il cane ha sempre sofferto di dermatiti allergiche di sospetta natura alimentare, associato a sintomi gastroenterici (vomito e diarrea autolimitanti).
Si alimenta con dieta monoproteica al pesce.
Nelle ultime 72 ore i proprietaria hanno osservato poliuria e polidipsia.
In anamnesi non rilevata possibile ingestione di corpi estranei.

Esame fisico

Stato del sensorio: depresso
Temperatura 39.2
Polso duro
FR 45
FC 190 bpm
Mucose congeste
Linfonodi esplorabili nella norma
Elevata dolorabilità alla palpazione del quadrante craniale dell’addome

Piano diagnostico

Emogramma
Profilo biochimico completo
Ecografia addominale
Radiografia torace

Esame ecografico

Esame ecografico dell’addome evidenzia dimensioni aumentate e margini arrotondati del profilo epatico. Ecogenicità disomogenea con presenza di aree ipoecogene diffuse a tutto l’organo. Iperecogenicità del grasso periepatico; cistifellea distesa con parete iperecogena a contenuto misto con aspetto kiwi-like.

Diagnosi: epatite acuta associata a Mucocele.

Protocollo terapeutico

Il protocollo terapeutico impostato ha previsto ospedalizzazione del paziente in terapia intensiva previa chirurgia. E’ stata effettuata colecistectomia e biopsie epatiche.

Il paziente viene dimesso 48 ore dopo la chirurgia; viene impostata terapia antibiotica (amoxicillina e acidoclavulanico 12 mg/kg os Bid), terapia antidolorifica (tramadolo 2 mg/kg bid), terapia antinfiammatoria (prednisolone 0,5 mg/kg sid).

L’ esame istologico ha evidenziato un quadro morfologico compatibile con la diagnosi di epatite cronica, diffusa, di severa entità, con abbondante componente attiva neutrofilica, con contestuali marcati fenomeni diffusi di fibrosi porto-portale, formazione di noduli epatocitari rigenerativi e diffusi e massivi aspetti di degenerazione epatocitaria.

Quadro compatibile con fenomeni di cirrosi secondaria a fenomeni di epatite cronica.

Viene quindi impostata terapia medica con Besame 200, una compressa al sì per tutto il periodo di follow up.

Risultati

Paziente con epatite cronica degenerativa in trattamento con Besame da circa un anno. Nei vari follow up ematobiochimici si evidenzia un aumento consistente delle transaminasi. Nei vari controlli sono stati misurati anche gli acidi biliari pre e post prandiali che sono risultati sempre nella norma.

In letteratura si è dimostrato come Besame non esercita alcun effetto dannoso sulla salute e sul metabolismo dei cani. Un recente studio evidenzia che l’integrazione alimentare con epatoprotettore commerciale contenente same e silibina ha comportato una diminuzione dell’attività dei marcatori sierici del fegato, accompagnata da una diminuzione della concentrazione di molecole di miRNA specifiche per il fegato. Gli indici di funzionalità epatica sono stati di conseguenza migliorati. La supplementazione di silibina e antiossidanti naturali può quindi fungere da efficace strumento terapeutico nei cani con epatopatie (Maciej Gogulski et al., “Effetti della supplementazione di silibina sulla digeribilità dei nutrienti, sui parametri ematologici, sugli indici di funzionalità epatica e sulla concentrazione di mi-RNA specifica per il fegato nei cani”,in Veterinario BMC 26 giugno 2021, 17(1):228)

Ad oggi Maya si presenta in buono stato di salute, BCS nella norma ed esami ematobiochimici nella norma.

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